Google ha visto l’utilizzo di Zoom salire da dieci milioni di partecipanti alle riunioni giornaliere a 300 milioni in soli quattro mesi. Quindi Meet ora è stato reso gratuito
Mentre il mondo continua il lockdown nella propria casa, le persone devono abituarsi a socializzare e ospitare incontri di lavoro in un modo completamente diverso. Le videochiamate remote sono diventate parte della vita quotidiana, mentre “Zoom” è diventato il termine più comunemente usato per riferirsi alle videochiamate durante il lockdown. Poiché Zoom è cresciuto meteoricamente in popolarità, piattaforme legacy come Skype e Google Hangouts Meet (ora Google Meet) sono rimaste indietro o sono diventate del tutto obsolete.
Ma Google, chiaramente cercando di invertire questo cambiamento di potere all’interno della videoconferenza, ha reagito. Google Meet è ora gratuito per tutti.
A partire da questo mese, tutti gli utenti possono ospitare riunioni composte da 100 persone per un periodo di tempo illimitato. In precedenza, Hangouts Meet era limitato alle sole aziende e istituti scolastici. Mentre Google afferma che potrebbe porre un limite a 60 minuti dal 30 settembre, è ancora 20 minuti in più rispetto a ciò che Zoom offre attualmente gratuitamente.
Apparentemente la società sta anche capitalizzando i primi problemi di sicurezza di Zoom che hanno visto le videochiamate effettuate sulla piattaforma Zoombombed da ospiti indesiderati. Se un ospite non invitato tenta di partecipare ad una videochiamata di Google Meet, verrà inviato ad una “stanza verde” e gli verrà concesso l’accesso solo quando l’host approva la richiesta.
Quindi, se sei tentato di passare a Google Meet perché ora è gratuito o perché Google Meet ha eliminato alcuni dei problemi di sicurezza di Zoom, qui troverai 10 suggerimenti e trucchi per aiutarti a ottenere il massimo dalla piattaforma.
Come effettuare una videochiamata
Probabilmente la domanda più importante. Google ha reso facile organizzare una videochiamata con Google Meet con i tuoi amici, purché facciano parte dell’ecosistema di Google. Tutti devono avere un account Google (un indirizzo email Gmail), che secondo l’azienda è una misura di sicurezza.
Se stai utilizzando un computer, accedi a Gmail o Google Calendar e fai clic su Google Meet. In alternativa, puoi semplicemente navigare su meet.google.com.
Ora fai clic sul pulsante “Partecipa o avvia una riunione”. Scegli un nickname per la riunione e fai clic su Continua. Condividi semplicemente il nickname della riunione che hai scelto o l’ID della riunione assegnato con i partecipanti scelti e saranno immediatamente in grado di partecipare.
Se non stai utilizzando un computer, scarica Google Meet dall’App Store iOS o dal Google Play Store e segui gli stessi passaggi di cui sopra.
Come pianificare una riunione di Google Meet
Se desideri organizzare una videochiamata di Google Meet per una data successiva, che si tratti di una festa di compleanno virtuale o di una riunione di lavoro, puoi farlo accedendo a Google Calendar. Fai clic su “Crea”, inserisci tutti i dettagli dell’evento e digita gli indirizzi email delle persone che desideri invitare. Ora fai clic su “Aggiungi videoconferenza” e invia il tuo invito. Come indicato in precedenza, i partecipanti non possono partecipare a una riunione se non sono stati invitati o se li ammetti se provano a partecipare.
Come cambiare la visualizzazione in Google Meet
Come con Zoom, Google Meet visualizza automaticamente i contenuti o i partecipanti più attivi sullo schermo. È possibile modificare il layout della riunione facendo clic sui tre punti nella parte inferiore destra dello schermo del computer. Le modifiche al layout includono una vista affiancata – 16 partecipanti mostrati sullo schermo contemporaneamente; una vista del relatore: una presentazione, un relatore o un feed riempie l’intero schermo; o Sidebar: i partecipanti saranno al lato della presentazione o del relatore attivo.
Aggiungi i sottotitoli in tempo reale alla tua videochiamata
Google ha incluso un’elegante funzione di Meet per gli utenti di lingua inglese. Se desideri visualizzare i sottotitoli in tempo reale sulle tue chiamate in modo da poter comprendere più facilmente un partecipante, fai semplicemente clic su “Attiva sottotitoli” nell’angolo in basso a destra dello schermo. Se desideri disattivare questa funzione, fai clic sullo stesso pulsante. I sottotitoli sono sorprendentemente precisi.
Appunta, avvia o disattiva l’audio di qualcuno in una chiamata di Google Meet
Questa funzione può aiutarti a gestire qualsiasi utente fastidioso nella videochiamata di Google Meet.
Per aggiungere il riquadro di qualcuno alla chiamata, fai semplicemente clic sull’icona Aggiungi che si trova sulla sua immagine. E se vuoi cacciare qualcuno dalla riunione, fai clic su Persone nell’angolo in alto a destra, passa il cursore sopra la persona che desideri espellere e fai clic sulla freccia indietro. Ora fai clic su Rimuovi. Se preferisci semplicemente silenziarli perché causano problemi o, più probabilmente, hai dimenticato di silenziare il microfono, passa semplicemente il cursore sopra il pulsante del volume sul riquadro di un partecipante e fai clic su Silenzio.
Scarso segnale Wi-Fi? Cambia la risoluzione della tua fotocamera
Se il tuo segnale Wi-Fi è un pò irregolare e ti accorgi che fai fatica a sentire le persone o il loro feed video è “scattoso”, prova a cambiare la risoluzione. Probabilmente è perché la tua connessione Wi-Fi è un pò instabile. Per modificare la risoluzione, fai clic sui tre punti nell’angolo in basso e fai clic su Impostazioni e fai clic sulla scheda Video. Qui puoi ridurre la qualità del feed video e dei feed degli altri partecipanti. La qualità del tuo video sarà peggiore, ma sarai in grado di ascoltare tutti gli altri molto meglio.
Come condividere il tuo schermo su Google Meet
Se hai una presentazione da condividere con i tuoi colleghi, puoi eseguire il mirroring dello schermo e ottenere il loro feedback in tempo reale. Per proiettare lo schermo, fai clic su “Mostra il mio schermo” nell’angolo in basso a destra. Qui puoi scegliere di condividere una finestra specifica, l’intero schermo o una singola scheda di Chrome. Dopo aver selezionato la scheda o la finestra che desideri condividere, fai clic su “Condividi”. Al termine, seleziona “Interrompi condivisione schermo”.
Come cambiare il tuo background in Google Meet
Tutti amiamo un buon background virtuale, non solo perché ci fa sentire come se fossimo sulla spiaggia nelle soleggiate Bahamas, ma perché può oscurare l’ambiente IRL se ti capita di essere seduto in una stanza estremamente disordinata. Google Meet non ha effettivamente questa funzione integrata nel prodotto, ma puoi abilitarla utilizzando uno strumento chiamato ChromaCam. Richiede un pò di lavoro, ma se vuoi davvero uno sfondo virtuale, ChromaCam può farlo per te.
Una volta installato ChromaCam, accedi al servizio usando il tuo indirizzo e-mail. Ora, unisciti o inizia una riunione, ma prima di partecipare, fai clic sui tre punti e fai clic su Impostazioni e configura le impostazioni della videocamera.
Nella scheda video, fai clic sul menu a discesa sotto la videocamera e fai clic sull’opzione “ChromaCam AVS”. ChromaCam si aprirà, permettendoti di scegliere il tuo sfondo virtuale. Una volta selezionato, ridurre a icona questa finestra, tornare alla pagina di Google Meet e partecipare alla riunione.
Scopri le scorciatoie da tastiera di Google Meet
Le scorciatoie da tastiera rendono l’esperienza di Google Meet molto meno complessa da usare. Ecco due dei più utili:
Attiva e disattiva la fotocamera: Ctrl (comando su Mac) + E.
Attiva e disattiva il microfono: Ctrl (Comando su Mac) + D
Per un elenco di altre scorciatoie, basta premere Ctrl +? su PC o Command +? su Mac.
Cancellazione attiva del rumore di fondo e supporto in condizioni di scarsa illuminazione in Google Meet
Google Meet ha due nuove fantastiche funzioni in arrivo sulla piattaforma nelle prossime settimane. Uno è la cancellazione attiva del rumore, che ridurrà i rumori dei cani che abbaiano e il vociferare della famiglia in background. Stranamente, questa funzione sarà disponibile solo per aziende e istituti scolastici, ma incrociamo le dita sperando che verranno implementate per tutti in un secondo momento.
