La nuova funzionalità debutterà su Starlink Launch 9
I satelliti Internet Starlink di SpaceX presto sfoggeranno un accessorio per ridurre la loro sorprendente luminosità.
Questa luminosità preoccupa molti astronomi, che sostengono che l’enorme costellazione di Starlink potrebbe seriamente disturbare una serie di osservazioni scientifiche. E la rete Starlink sarà davvero enorme, se tutto andrà secondo il piano di SpaceX: la società ha l’approvazione per il lancio di 12.000 unità a bassa orbita terrestre (LEO) e ha richiesto l’autorizzazione per altre 30.000. (Per fare un paragone, l’umanità ha lanciato solo 9.400 oggetti in orbita dagli albori dell’era spaziale nel 1957).
Elon Musk, fondatore e CEO di SpaceX, ha affermato che la società troverà un modo per far svanire le unità di Starlink dalla vista degli scienziati, prevedendo che la costellazione finirà per non avere alcun impatto sulle scoperte astronomiche. SpaceX ha lavorato con la comunità astronomica per contribuire a realizzare questo obiettivo, affermano i ricercatori, e la società ha già provato alcune misure di mitigazione.
Ad esempio, uno dei 60 satelliti Starlink che è stato lanciato su un razzo Falcon 9 lo scorso gennaio ha sfoggiato un rivestimento sperimentale per renderlo meno riflettente. Le osservazioni mostrano che questo “DarkSat” è considerevolmente più debole delle sue coorti Starlink più luminose, ma probabilmente non abbastanza debole da placare le preoccupazioni della maggior parte degli astronomi riguardo alla megacostellazione.
Ma SpaceX sta adottando anche misure aggiuntive, che ci portano al nuovo accessorio. Musk ha twittato quanto segue mercoledì (22 aprile), in risposta a un follower di Twitter che ha augurato buona fortuna a SpaceX su un lancio di Starlink a 60 satelliti quel giorno: “Grazie! Stiamo adottando alcune misure chiave per ridurre la luminosità del satellite. Dovrebbe essere molto meno evidente durante l’innalzamento dell’orbita cambiando l’angolazione del pannello solare e tutti i satelliti ne saranno dotati a partire dal lancio 9. ”
Ha fornito alcuni dettagli sugli “ombrelloni”, che presumibilmente ridurranno la riflessione solare sui corpi dei satelliti, in un successivo tweet quel giorno: “È fatto di una speciale schiuma scura estremamente radiotrasparente, in modo da non influenzare le antenne a schiera graduali. Sembra un parasole per auto. “
Thanks! We are taking some key steps to reduce satellite brightness btw. Should be much less noticeable during orbit raise by changing solar panel angle & all sats get sunshades starting with launch 9.
— Elon Musk (@elonmusk) April 22, 2020
I satelliti dotati di ombrellone inizieranno a volare presto, perché Starlink Launch 9 dovrebbe essere proprio dietro l’angolo. Il decollo di mercoledì è stato il lancio 7 e il lancio 8 è previsto per maggio.
Ogni missione Starlink ha 60 veicoli spaziali. Fino ad oggi, SpaceX ha lanciato 422 dei satelliti su LEO, contando due prototipi che sono saliti a febbraio 2018. Musk ha affermato che Starlink può fornire una copertura Internet “minore” con almeno 400 satelliti e un servizio “moderato” con circa 800, quindi la costellazione sarà probabilmente operativa relativamente presto.
L’efficacia degli ombrelloni dovrebbe essere evidente anche in breve tempo. Gli astronomi seguiranno senza dubbio i satelliti modificati, sperando che non siano troppo evidenti contro il cielo scuro.
