Un nuovo farmaco per il cancro al seno metastatico, Enhertu, ha migliorato il tasso di sopravvivenza nei pazienti di sei mesi, secondo uno studio clinico pubblicato sul New England Journal of Medicine.
Un nuovo farmaco utilizzato per il trattamento del carcinoma mammario metastatico ha dimostrato di avere un notevole successo, migliorando di sei mesi il tasso di sopravvivenza nelle pazienti.
In uno studio pubblicato domenica sul New England Journal of Medicine, il farmaco sperimentale trastuzumab deruxtecan, venduto come Enhertu, “ha portato a una sopravvivenza globale e libera da progressione significativamente più lunga rispetto alla scelta della chemioterapia del medico”.
Secondo lo studio, Enhertu prende di mira e blocca HER2, una proteina che promuove la crescita delle cellule tumorali. Per la sperimentazione clinica, i ricercatori hanno analizzato 557 pazienti con carcinoma mammario metastatico classificati come HER2 bassi, con poche cellule HER2.
I medici hanno definito i risultati come rivoluzionari, in quanto, i tumori dei pazienti che hanno assunto Enhertu hanno smesso di crescere per 10,1 mesi rispetto ai 5,4 mesi dei pazienti sottoposti a chemioterapia tipica. Inoltre, Enhertu ha aumentato la sopravvivenza globale a 23,4 mesi rispetto ai 16,8 mesi di quelli sottoposti a trattamenti standard.